Per il quarto anno consecutivo, Tirelli and Partners, prima BCorp e Società Benefit immobiliare italiana, mi ha chiesto di arricchire la loro Relazione d’impatto 2023 con le immagini di opere di bravissimi artisti che fanno ricerca sui temi della sostenibilità, delle relazioni, del bene comune per esprimere visivamente i concetti e i contenuti nella Relazione stessa. Ne viene fuori, come sempre, un documento culturale, scientifico, giuridico e aziendale allo stesso tempo, un’opera di art thinking ibrida ed evolutiva che trasmette le esperienze antropologiche e quelle professionali tese a migliorare il mondo e l’impresa stessa, e aggiungere valore tra le persone che vi lavorano e tra loro e i clienti. In sintesi un documento dove il binomio arte impresa si scrive senza trattino, come abbiamo fatto nel 2022 e nel 2023 per il progetto Identity Rethinking.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Il Fu Turismo è una iniziativa nata da un’idea di Francesco Cascino a Maggio del 2023 e sviluppata insieme a quattro curatrici (oggi diventate tre), tre artisti e due artiste che ha visto la luce ad Agosto del 2023 per evolversi e durare nel tempo. Come tutte le cose di valore non gli abbiamo messo confini né agende: non sappiamo quando e come finirà, sappiamo che ha prodotto e deve ancora produrre valore per tutti, dai cittadini alle imprese. Nel 2024 ne vedremo ancora delle belle.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Domenico Notarangelo. Era come entrare nelle cose.
FOTOGRAFIE DELLA CIVILTÀ RUPESTRE
Aperta il 28 Giugno, chiusa il 3 Settembre 2023.
Presso Corner del Museo MAXXI
Via Guido Reni 4/A – Roma (Italia)
A cura di Francesco Cascino
Direzione Artistica e Archivio di Giuseppe Decio Notarangelo
Con il sostegno della Fondazione Pino Pascali (Puglia)
e un video del regista e fotografo Francesco Dongiovanni
La mostra si componeva di 44 fotografie selezionate da Cascino e Notarangelo, su oltre 100mila scatti costituenti l’archivio, quasi tutte rinvenute dalla famiglia dopo la sua scomparsa nel 2016. Le foto di Domenico Notarangelo - chiAmato Mimì, giornalista e dirigente politico pugliese, materano d’adozione - sono state scattate nei luoghi identitari di Puglia e Basilicata che noi inseriamo culturalmente nella civiltà rupestre e dei suoi ultimi eredi. Fotografie relazionali fatte in 50 anni di ricerca sociale e culturale ma sempre dall’interno della comunità, non con lo sguardo esterno dei Neorealisti ma alla maniera del Neorealismo italiano.
Mimì ha creato immagini di persone ritratti nella loro quotidianità, e poi di riti ancestrali, di feste, di manifestazioni e di lavoro nei campi. Fotografie che ci trasportano in una cultura nascosta attraverso un’indagine poetica e di originale partecipazione emotiva ante litteram: ogni soggetto gli sorride, lo conosce e lo riconosce, ed è felice di farsi ritrarre da lui.
>> Leggi di più, guarda le immagini della mostra e degli eventi
Per il terzo anno consecutivo, Tirelli and Partners, prima BCorp e Società Benefit immobiliare italiana, mi ha invitato ad accompagnare la loro Relazione d’impatto del 2022 con opere di artisti che seguo da anni, e che hanno generosamente offerto le immagini di loro lavori per esprimere visivamente e rafforzare i concetti contenuti nella Relazione stessa. Un documento giuridico e umanistico, scientifico e aziendale, culturale ed etico frutto di esperienze antropologiche all’interno dell’impresa. In sintesi, un’opera di Art Thinking ibrida ed evolutiva dove il binomio arte impresa si scrive senza trattino.
Nella Newsletter di Tirelli and Partners, che vi invito a leggere, ci sono moltissime cose interessanti, tra cui la stessa Relazione d’impatto del 2022 e il progetto di Identity Rethinking che ho curato con loro e con l’artista Giuseppe Stampone nel 2022 e nel 2023, oltre a molti altri articoli e spunti di riflessione sul nostro mondo, sul nostro tempo e sul nostro spazio.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Un progetto coraggioso e partecipativo che ha visto ENEL GRIDS organizzare due challenge per la rigenerazione delle cabine primarie e delle cabine secondarie in tutta Italia, a cui hanno partecipato architetti, ingegneri, designer e imprese avvalendosi della collaborazione di artisti di processo e relazionali (con relativi, indispensabili curatori).
ENEL GRIDS ha messo a bando l’innovazione delle cabine di trasformazione e distribuzione dell’energia anche dal punto di vista sociale, inclusivo, culturale, artistico, simbolico, aggregativo: in sintesi, un’operAzione estetico antropologica che va dal Rethinking all’Art Thinking, un concept a cui ho avuto l’onore di contribuire sia durante i tanti workshop tenuti dal 2020 a oggi, sia come Membro della Giuria di valutazione dei progetti. In questa settimana è uscito il nome del vincitore per le Cabine secondarie: è ENEL BOX.
>> Leggi di più
Martedì 18 Aprile ore 18.00
Studio Legale Grimaldi Alliance - Milano, Corso Europa 12
Dear Man be Woman
Mostra sul Femminino sacro
da un’idea di Gianvirgilio Cugini
Testi a cura di Francesco Cascino e Giovanna Cugini
Una mostra davvero tagliente, una serata magnifica con oltre 400 ospiti che sono venuti a confrontarsi con noi su una rilettura femminina del mondo, delle abitudini, delle prassi e dell’educazione. Questo può aiutare a pensare un futuro diverso e migliore? Partendo dall’ancestrale tradizione del Femminino sacro, rintracciabile nella triplice identità di Grande Madre, Terra Madre e Mater Matuta e poi ancora negli studi e nelle opere di Leonardo Da Vinci, nel complesso, profondo e perduto humus dei miti dell’antichità, questa mostra indaga i frutti di quelle immagini presenti anche nella storia dell’arte moderna e contemporanea, compresa la ricerca fotografica e il lavoro di artiste e artisti che hanno affrontato la rilettura femminina della Storia e del proprio tempo. Oggi un trend inarrestabile.
In mostra alcune opere della collezione della famiglia Cugini, da sempre interessati al tema, per riflettere e dialogare tutti insieme. Un evento culturale e relazionale di alto valore etico ed estetico. Ma non cosmetico.
>> Leggi di più, guarda le foto della mostra
Il progetto di
ricerca ed evoluzione delle identità della prima BCorp e Società Benefit immobiliare italiana è partito a Febbraio del 2022 ed è ancora in corso.
Tirelli and Partners ha già di suo una vocazione all’introduzione delle pratiche di Art Thinking nelle sue dinamiche relazionali, processuali, produttive e commerciali, per cui lavorare con il loro team, coinvolto per intero dall’AD
Marco Tirelli, è divertente, stimolante, efficace e produce mille idee al secondo.
Per non svelare il know how che abbiamo messo in campo tutti quanti insieme per un anno (insieme all’artista
Giuseppe Stampone) ti racconterò il processo per grandi linee, come ha già fatto Tirelli and Partners nella sua bellissima
Newsletter di fine anno che ti consiglio vivamente di leggere. Ci sono argomenti di grande ispirazione.
Tu prova a immaginare cosa vuol dire
dialogare in modalità poetica con queste professioniste e questi professionisti alla ricerca dei loro desideri, dei loro sogni e dei loro bisogni più profondi, delle loro tensioni e delle loro aspirazioni, e poi trasformare tutto in immagini, parole e poi di nuovo immagini e poi opere d’arte che condensano parole, immaginario, mission e inconscio. Le parole chiave che abbiamo tirato fuori tutti insieme esprimono concetti fondamentali e, grazie all’artista, prendono la forma di
disegni reali permanenti, figlii di un processo culturale concreto, un’indagine che diventa immagine di senso e trasmette anima, autenticità, attenzione, accoglienza e ascolto. Tutto in assoluta libertà, con curatore (il sottoscritto) e artista (Giuseppe Stampone) che vedono affiorare il vero IO delle persone per poter indagare e innovare le identità dell’impresa, allo scopo di migliorare sempre più le relazioni interne e quelle con i clienti, che per loro sono esseri umani i cui sogni e bisogni sono la prima cosa a cui rispondere.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Mercoledì 16 Novembre 2022 a Lugano ha inaugurato MOTO DELL’ARTE, un progetto espositivo ibrido e fertilizzante che mette in relazione l’esplorazione sensoriale del mondo - che si fa con le moto, appunto - con l’esperienza estetico intellettuale che si fa con l’arte. Inoltre l’ideatore di questo magnifico progetto, Gianvirgilio Cugini, avvocato societario, collezionista di arte contemporanea e di motociclette straordinarie, membro fondatore dell’Advisory Board di Cascino Progetti, socio fondatore di Brave Art Collectors Club (ex CCCP), ha messo in mostra appunto moto e opere della sua collezione che provengono dall’ingegno italiano, quell’Art Thinking su cui insieme lavoriamo da tanti anni per imprese e istituzioni.
La radice artistica comune alla visione olivettiana dell’Impresa bella e funzionale.
Estetica e funzione non devono essere disgiunte altrimenti sono cosmetica e finzione.
>> Leggi di più, guarda le immagini
La Collezione Cugini contiene diverse opere di loro proprietà catalogate come Africa Next, che è l’evoluzione di Africa Now, un progetto di collezione ma anche un’operAzione di Art Thinking e di mostre itineranti. Nella sua globalità evolutiva nasce come progetto filologico di arte africana contemporanea che oggi, con il suo inserimento in ambiente digitale immersivo, diventa anche immortale, educativo e fruibile con un click in ogni angolo del mondo.
La famiglia Cugini di Lugano, oggi impegnata anche nella progettazione e realizzazione di MetaMuseo e Metaverso per imprese, collezionisti, musei, fondazioni, istituzioni e professionisti, attività in cui siamo partner e che arricchiamo con la creatività, l’arte e le strategie culturali di heritage management, mi ha chiesto di curare il progetto in qualità proprio di Art Director del loro MetaMuseo Stelva, dove si possono vedere anche i progetti di altri collezionisti che hanno voluto inserire le loro opere fisiche in ambienti digitali immersivi con il nostro supporto culturale, giuridico, strategico e tecnologico.
I legami con la famiglia Cugini e con lo Studio Legale Societario Stelva, di cui Gianvirgilio Cugini è fondatore, sono antichi e futuribili. Alcune di queste opere sono state comprate su mio consiglio ma il cuore e la grande maggioranza della collezione vengono dalla visione lungimirante e colta di Gianvirgilio e Claudia Cugini i quali, con l’aiuto di una giovanissima Giovanna Cugini, Art Advisor di famiglia, hanno compreso ormai più di dieci anni fa quello che oggi va molto di moda. L’Africa è maestra di vita, di riciclo, di sostenibilità, di texture pulita e compatibile con espressività identitaria e rispetto ambientale, di parsimonia, di economia familiare e sociale, di spiritualità, di amore per la Terra e le sue relazioni. Tutte valenze che molti scoprono solo oggi e che in quelle opere sono presenti da secoli. Per questo abbiamo deciso di metterle in MetaMuseo, in modo da diffondere queste culture preziosissime ovunque.
>> Leggi di più, guarda le immagini
From June to September 2022, with the partner of Metastelva, we designed and then created the MetaMuseum of the prestigious and very rare collection of NFDs - Non Fungible Dollars, artist banknotes by Edoardo Marcenaro, which he renamed in a brilliant and ironic way, the heart of the CirculArt Economy project.
Inside the MetaMuseum, technically designed and built by Marco Pinotti with the strategic legal supervision of Gianvirgilio Cugini, we have included 25 of Marcenaro’s more than one hundred artworks that can then be seen and understood through Oculus in the Metaverse environment, complete with information, immersive mode and digital information experience .
The curatorship, the critical text and the philosophical and informative aspects have been entrusted to the undersigned.
The decision to create a digital museum with its own collection of authentic banknotes, signed and modified by leading artists, and insert it all in Metaverse to make it accessible to anyone, is a conceptual artwork itself, considering that money is nothing but the projection of a value, as we may read and understand in the wonderful text by Marcenaro. The collection can also be visited from Mac and normal PCs, obviously without the immersion of a digital environment that the viewer provides. Now his Dollars are Non Fungible...
>> Read more
Da Giugno a Settembre del 2022, con il partner di
Metastelva, abbiamo progettato e poi realizzato il
MetaMuseo della prestigiosa e rarissima collezione di
NFD - Non Fungible Dollars, banconote d’artista di
Edoardo Marcenaro, da lui stesso ribattezzata in modo geniale e ironico, cuore del progetto
CirculArt Economy. All’interno del MetaMuseo, tecnicamente progettato e realizzato da
Marco Pinotti con la supervisione strategico legale di
Gianvirgilio Cugini, abbiamo inserito 25 delle oltre cento opere di Marcenaro che si potranno quindi vedere e comprendere attraverso
Oculus in ambiente Metaverso, con tanto di informazioni, modalità informatico
immersiva ed esperienza
informativa digitale.
La cura, il testo curatoriale e gli aspetti filosofico informativi sono stati affidati al sottoscritto.
Decidere di creare un museo digitale con la propria
collezione di banconote autentiche, firmate e
modificate da artisti di primissimo piano, e di inserirla tutta in Metaverso per renderla fruibile a chiunque, è di per sé un’opera d’arte concettuale perché, come si legge e si comprende nel meraviglioso testo di Marcenaro stesso, il denaro non è che la proiezione di un valore. Adesso sì che i suoi dollari sono
non fungible...
>> Leggi di più, guarda le immagini
Anche quest’anno la Relazione di Impatto del 2021 di Tirelli and Partners, prima BCorp e Società Benefit immobiliare italiana, è accompagnata da opere e installazioni di arte contemporanea - selezionate da Francesco Cascino e ragionate insieme all’impresa - come se fosse l’illustrazione concettuale e culturale del bilancio etico, estetico ed economico di un’azienda che, da sempre, è attentissima alla coniugazione tra profitto e benefici individuali e collettivi. Per Tirelli non esiste divisione tra impresa e vita come per Cascino Progetti non esiste divisione tra arte e impresa.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Team building con la pittura e l’Art Thinking. L’esperienza dell’arte nella (in)coscienza creativa del Team di Viviana Vitto (Head of Market Strategy and Regulatory Analysis at Enel Grids). Martedì 12 Luglio 2022, condotto da Francesco Cascino con l’artista Filippo Riniolo. 25 partecipanti.
A guardare le immagini sembra un gioco. Invece è cosa serissima, come ogni gioco intelligente dove l’arte riporta in emersione le nostre visioni, i nostri desideri, le nostre aspirazioni, e gli ridà forma tangibile. L’edutainment progettato con criterio genera risultati e divArtimento profondo.
Parte dei format Anima & Corporate, il nostro team building art thinking oriented dialoga con la psiche più profonda, l’inconscio, i blocchi mentali, le nostre paure più intangibili: temi ed emozioni molto più concreti di quello che il pensiero pragmatista possa aver compreso, che influenzano e a volte disturbano il nostro comportamento e la nostra visione proprio in relazione agli obiettivi “concreti”. Perché è reale quello che esiste, non quello che si vede.
Come funziona un’operAzione come questa? >> Leggi di più, guarda le immagini
Giugno 2021 - Giugno 2022: Il Manuale strategico per lo sviluppo delle culture e dei turismi in Calabria, commissionato dall’agenzia di comunicazione Fluendo e dalla Regione Calabria, è probabilmente uno dei progetti più innovativi e visionari che abbia mai messo al mondo. Una vera novità, tra le altre: scoprire un modo olistico e indelebile di fruire l’esperienza del viaggio e dell’esplorazione di luoghi e persone attraverso tutti i sensi, compreso l’Ottavo, che io e Gianluca Marziani abbiamo messo al centro dell’innovazione progettata. Altro obiettivo strategico che ci siamo dati io e Gianluca nell’approcciare l’incarico: spostare l’attenzione dalla cultura per i turisti alla cultura per gli abitanti. I vantaggi per istituzioni, imprenditori e cittadini potrebbero essere centuplicate.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Dal Rethinking all’Art Thinking - Roma, 25 Maggio 2022
ENEL SUSTAINABILITY - ART WALKING NEI LUOGHI GENIALI - EMBOIDED EDUCATION
Come faccio a spiegare che mentre cammino, esploro e osservo con gli occhi dell’arte sto lavorando? Che stiamo provando a costruire e alimentare coscienza culturale, visione laterale, industria evolutiva e sostenibile? Con ENEL è tutto più facile, con Maria Cristina Papetti e gli amici di Enel Sustainability la "strada" è ancora più stimolante perché loro l’hanno già tracciata, ma questo non vuol dire che ci togliamo il gusto di continuare ad "errare". Che poi è umano, e per questo si scoprono nuovi modi e nuovi mondi; fuori dai perimetri e dai confini stabiliti.
Mercoledì 25 maggio scorso abbiamo fatto esperienza di emboided education in due luoghi geniali a Roma, due contesti di elaborazione e ricerca unici nel loro genere:
ForoF al Foro Traiano e
Studio33 a Trastevere.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Testo di Francesco Cascino per la mostra
Zumbani di
Tafadzwa Tega da
Mimmo Scognamiglio Arte Contemporanea (Milano)
15 Gennaio 2022
Tafadzwa Tega nasce in Zimbabwe nel 1985 e già a 10 anni, ispirato e circondato da padre e parenti artisti a loro volta, disegna, dipinge e crea immagini di grande impatto identitario inconscio. Sembra una storia occidentale, ed è questo il problema. Dovremmo smetterla di credere che l’Africa sia solo natura e che vada protetta solo per motivi ecologici. L’Africa, fuori da ogni retorica, è un luogo come gli altri, prezioso e vitale più di alcuni altri perché in molti casi è ancora conservato in forma di savana selvaggia e potente, ma le donne e gli uomini che ci vivono sono esattamente come noi, hanno i nostri pregi e difetti come tutti.
Detto questo, perché il vostro immaginario si rimetta nella giusta prospettiva, esploriamo questo artista, quest’uomo, questo straordinario interprete della sua storia. La storia delle nostre radici presenti.
>> Scopri di più
Nasce proprio a Roma l’NFT SELEZIONI dell’artista Filippo Riniolo, il primo Non-Fungible Token nativo, interattivo e a matrice profondamente culturale, curato da Francesco Cascino e Gianluca Marziani, che origina dalla performance “SELEZIONI” messa in opera dall’artista il 12 ottobre 2021 al Museo MAXXI di Roma, curata a suo tempo da Francesco Cascino e Micol Di Veroli e prodotta da Artscapy e Studio33.
SULLA PIATTAFORMA ARTSCAPY SI POSSONO ACQUISTARE 1022 NFT NATIVI DI FILIPPO RINIOLO PER GENERARE E RIGENERARE MEMORIA ATTIVA SU UNA TRAGEDIA CHE ORIGINA DALLA DISTANZA EMOTIVA E CHE, PER QUESTO MOTIVO, SI RIPETE SOTTO ALTRE FORME.
NON È UN VIDEO, È UN’OPERA CHE FUNZIONA COME TINDER, LA COMPRI E MUOVI TU I NOMI A DESTRA O A SINISTRA, FACENDOTI TRASPORTARE IN UNA METAFORA ESPERIENZALE CHE CREA COSCIENZA INDELEBILE E PROFONDISSIMA.
>> Scopri di più
DAL RETHINKING ALL’ART THINKING - ART WALKING E ART THINKING PER ENEL OPEN POWER
Su iniziativa di
Maria Cristina Papetti - Head of Global
Sustainability Infrastructure and Networks di Enel Group - tra il 2020 e il 2021 abbiamo ideato e progettato insieme al suo team alcune giornate di
education art thinking oriented indoor e outdoor tra Roma, Milano e Firenze.
Dal 12 al 14 Novembre 2021 ci siamo dedicati tre giorni di Art Walking a Firenze in modalità Art Thinking dove abbiamo visitato mostre di artisti di primissimo piano mondiale, abbiamo tenuto workshop dialogici in aula e abbiamo anche errato e
cercato senza meta,
disegnando le nostre riflessioni e dando forma ai nostri obiettivi. Scoprendo che più cerchi più quadrano i conti. Abbiamo anche incontrato due tra i massimi artisti viventi dell’intera storia dell’arte, Shirin Neshat e Tomas Saraceno, per parlare di innovazione, reti e arte nei processi. Ci siamo divertiti, commossi, emozionati e in_formati.
Tre giorni di anima e corporate.
>> Leggi di più
Martedì 9 Novembre 2021 nella sede di Milano di ENEL GROUP, con Maria Cristina Papetti, Head of Global Sustainability I&N, abbiamo aperto la settimana del #gridinnovationvibes dedicata all’integrazione della sostenibilità nel business della distribuzione, parlando di #artthinking per l’impresa nel primo di una serie di workshop. Come sempre con le persone che lavorano in ENEL, in particolare con Maria Cristina che ha avviato questo processo culturale legato all’intelligenza emotiva ben prima di conoscermi, l’accoglienza, l’empatia e l’ascolto attivo e reattivo hanno toccato punte altissime di esplorazione di nuove possibilità, e punti profondissimi di osservazione laterale dei fenomeni complessi.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Selezioni ha un suono che trasporta verso mille opportunità di immaginare, comprendere e imparare a distinguere il bene dal male, il valore dal successo. Ma può anche trasportare nei luoghi oscuri della mente, tra campi di concentramento e modalità relazionali contemporanee automatiche, di quelle senza empatia dove la selezione qualitativa, in realtà, non avviene. A ridosso della r
icorrenza del 16 Ottobre 1943, funesta giornata del rastrellamento del Ghetto di Roma a opera dei nazi-fascisti, il
12 Ottobre 2021 alle ore 18,00 è andata in scena l’opera performativa di Filippo Riniolo SELEZIONI, presso l’Auditorium del MAXXI di Roma, alla presenza di pubblico in sala coinvolto emotivamente in un gesto semplice ma fortemente evocativo. Che mette i brividi e serve a comprendere il presente. A cura di
Francesco Cascino e Micol Di Veroli.
>> Leggi di più
Ad ottobre 2021, su iniziativa di Maria Cristina Papetti, l’artista Filippo Riniolo ha realizzato un’opera dedicata a Gino Strada, un ritratto che racconta la sacralità della vita a cui il medico ha sacrificato la sua vita, in special modo di quella degli "ultimi" della terra a cui Gino ha dedicato tutte le sue energie e competenze fondando Emergency, l’organizzazione che ha curato gratuitamente oltre 11 milioni di persone nel mondo.
Maria Cristina, che li supporta sin dalla loro fondazione, ha regalato l’opera di Filippo ad Emergency, consegnandola personalmente la sera del 12 Ottobre 2021 nelle mani della Presidente Rossella Miccio a Milano, nel perfetto spirito di solidarietà e vicinanza anche culturale che contraddistingue il nostro gruppo di amici e professionisti, il nostro Brave Art Collectors Club e, fino alla sua chiusura, anche Arteprima. Perché le azioni sono fondamentali, ma l’educazione, la scuola, la cultura del vivere e del convivere sono alla base dell’evoluzione, e noi lo sappiamo bene. L’arte educa prima, esprime l’inesprimibile e lo dice meglio, sempre in modalità laterale e profonda rispetto alla superficialità delle parole.
Supportateli anche voi con le donazioni e il tesseramento annuale. Curano il mondo dal 1994.
>> Leggi di più
La Relazione d’impatto della Società milanese
Tirelli and Partners, prima BCorp immobiliare italiana, è stata curata dall’impresa nella sua globalità, quindi con la partecipazione di tutti, dal titolare
Marco Tirelli a tutti i suoi manager e collaboratori. Partendo dalla mission di
un’azienda che pensa al profitto e al bene comune come unicum, abbiamo lavorato con tutta la struttura per identificare punti di forza e di debolezza dell’organizzazione, in un’ottica di miglioramento dei processi interni, del servizio al cliente e dell’impatto ambientale. Un’esperienza straordinaria che ha visto
Francesco Cascino come curator e
Filippo Riniolo come artista intervenire nei processi di elaborazione, scrittura e definizione dell’identità etica, professionale e ambientale attraverso le pratiche dell’
Art Thinking.
>> Leggi la relazione, guarda le immagini
Invitato dal Sindaco e dalla Giunta comunale di Baschi a progettare il palinsesto culturale dei prossimi anni, e a realizzare installazioni temporanee e permanenti sul loro straordinario territorio, fatto di ben 9 Borghi quasi tutti medioevali nella meravigliosa campagna umbra, il
26 e il 29 Luglio 2021 ho tenuto due workshop per raccontare con le immagini di come l’arte abbia prodotto benefici pubblici e privati dalla preistoria a oggi,
dialogando con l’immaginario permanente di tutti i cittadini e i viaggiatori che nella storia hanno poi contribuito all’evoluzione di quei luoghi. I workshop, pubblici e gratuiti, sono una parte della ricca agenda di eventi che potete vedere nella Locandina digitale che la Giunta ha organizzato per tutta l’estate 2021, di cui sono partner insieme al regista Francesco Cordio.
>> Leggi di più
Nel 2020 la società Surf Engineering dell’Arch. Raffaele Giannitelli, studio di progettazione e rigenerazione urbana di Roma, vince il bando REINVENTING CITIES con la Direzione artistica di Francesco Cascino e il supporto di alcuni dei nostri artisti. Il progetto prevede la trasformazione di un mercato romano a Centocelle, quartiere storico della capitale, in un luogo dalle mille identità vecchie e nuove che, con l’approccio Art Thinking, rinascerà a nuova vita. L’area diventerà, ad esempio, un laboratorio per le arti visive e quelle artigianali, tra le altre cose. Naturalmente la pandemia ha bloccato gli investimenti e, per ora, siamo fermi alla fase di progettazione.
>> Leggi di più
Tra le cause del Covid ci sono le distorsioni che abbiamo imposto alla natura, prima tra tutte la nostra ignoranza della biologia e dei meccanismi neurobiologici con cui l’intelligenza ci guida verso armonia e felicità, lucidità e sapienza, evoluzione e sviluppo sostenibile.
Tra il 2020 e il 2021, durante i vari lockdown, ho chiesto ad artisti, scienziati, psichiatri ed esperti della psiche, sacerdoti, avvocati, tecnologi, giuristi, urbanisti, politici, direttori di museo, curatori, architetti e altri professionisti di alto profilo e ad alta responsabilità di raccontarci le loro competenze e le loro ipotesi risolutive per sconfiggere la paura, la distanza emotiva e il senso di isolamento, confrontandosi con noi in modo aperto e dialogico per trovare insieme nuova strumentazione emotiva e culturale a difesa della nostra lucidità, del nostro senso critico, delle nostre visioni risolutorie. Sempre usando l’arte e la sua potenza simbolica divergente.
A questo link potete rivederne alcuni.
>> Leggi di più
Durente il lockdown dei primi mesi del 2021, l’artista Filippo Riniolo realizza l’opera di VideoArt NOVERCA, un lupo a Roma, a cura di Francesco Cascino, in cui si vede un lupo (vero) aggirarsi solo e impaurito nella città silente, deserta e buia, illuminata e sonorizzata solo dalle sirene delle ambulanze. Un’opera che fa riflettere su quanto la città siano le persone, non le mura.
Lunedì 19 aprile 2021 alle 18 sulla piattaforma Zoom di Francesco Cascino abbiamo presentato il video, che per noi è dedicato al rapporto tra la città e la pandemia, la paura, la distopia dell’isolamento, per poi dare il via a una Tavola rotonda con professionisti della cultura sul futuro di Roma.
Dal video come stimolo visivo e culturale siamo partiti per riflettere insieme. Una Tavola rotonda sulla cultura come dispositivo di attivazione dello sviluppo emotivo ed economico di individui e sistemi, sulla storia delle città d’arte e di come ancora oggi seducano e producano economie importanti. Lo abbiamo fatto insieme a ospiti eccezionali, potete vedere o rivedere la tavola rotonda a questo link.
>> Leggi di più
Stavolta vi portiamo in Kenya, e per un’ottima ragione: un’asta a sostegno dell’istruzione dei diseredati del mondo, una realtà straordinaria che abbiamo conosciuto grazie ai nostri clienti di Buzzi Unicem.
L’artista Filippo Riniolo ha deciso di celebrare il suo compleanno con gli amici di Still I Rise - che da tanti anni costruiscono scuole e portano istruzione nelle zone del mondo dove gli ultimi sono ultimi davvero - lanciando una Collector’s challenge e creando un’opera apposta da mettere in asta, il cui ricavato è andato tutto intero alla Onlus STILL I RISE, appunto. L’asta è stata battuta in diretta sul profilo Instagram di Filippo alle 18,30 del 21 Gennaio da Francesco Cascino, presidente di Arteprima no profit (al tempo), Founder di Cascino Progetti e Art Consultant.
L’opera è stata aggiudicata per 1.600 euro a DiagnostiCare Onlus, un’organizzazione no profit di base a Roma (Prima Valle) che effettua analisi mediche a offerta libera anche in altri luoghi nel mondo.
>> Leggi di più
Ne facciamo di cose, alcune delle quali senza pubblicizzarle. A Natale però è giusto dirlo, anche perché abbiamo bisogno di voi ancora una volta, quindi è inevitabile. Questa nella foto è l’etichetta che Filippo Riniolo ha ideato per Cantine Taverna, la storica azienda vitivinicola di Pasquale Lunati, nostri cari amici, sponsor e partner di Arteprima e ora di Cascino Progetti, che ha deciso di donare il ricavato di bottiglie di vino numerate, dal nome PrimaSera, ai nostri altrettanto cari amici e partner di Binario 95, volontari e professionisti che assistono in modo instancabile gli homeless di Roma e non solo. Anche e soprattutto nel periodo della pandemia, il più difficile di tutti per queste persone diversamente straordinarie.
Questa bottiglia non è un fiasco.
Come non lo sono le vite degli homeless che noi releghiamo nei perimetri dell’esclusione sociale mentre sanno fare cose straordinarie, tra cui una che a noi non riuscirebbe mai: superare ogni giorno vivendo sulla strada, senza casa, senza affetti e senza effetti speciali.
>> Leggi di più
Ecologico, estetico, seducente, armonico e sicuro, "Mare 2020, la misura e il paesaggio" è stato concepito e curato da Francesco Cascino e dall’artista Filippo Riniolo con l’approccio Art Thinking, poi progettato insieme all’architetto ingegnere Raffaele Giannitelli.
Dal mondo e dalle pratiche dell’arte e dell’architettura arrivano nuove risposte su come poter usare le spiagge nell’anno della pandemia, e non solo, garantendo il distanziamento sociale ma anche la funzionalità e l’estetica.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Cura Cultura. Scacco alla Corona è un’opera ibrida di Videoart realizzata dagli artisti Filippo Riniolo e Giuseppe Stampone, su idea e iniziativa del sottoscritto, nata in seno ad Arteprima Progetti in collaborazione con Enzo Abbate e Xister Reply Comunicazione, curata da Azzurra Immediato e da me.
Nata a Marzo del 2020, in piena pandemia e in modalità totalmente no profit, è un’opera pensata per cercare di dare un contributo alla strumentazione emotiva e culturale da contrapporre alle difficoltà psicologiche del momento, all’allarmismo mediatico e alle paure derivate dalla quarantena. In media stat virus...
Guarda il video Cura Cultura
>> Leggi di più, guarda le immagini
Martedì 25 Giugno al Museo MAXXI di Roma con la nostra vecchia ARTEPRIMA, insieme a Partner e amici che lavorano in ogni ambito della vita privata e pubblica, abbiamo dato vita al progetto / concetto su cui ho lavorato e fatto ricerca per tanti anni: il Manifesto Art Thinking. Sono state invitate imprese e associazioni di categoria, istituzioni, artisti, fondazioni, curatori, professionisti e chiunque abbia creduto di poter dare un contributo a un nuovo Rinascimento ormai non più prorogabile, insieme ai quali si sono decise le forme del Manifesto.
>> Leggi di più
Nutrimento, identità, relazione, sono gli ingredienti del format originale di Arteprima Progetti (oggi Cascino Progetti) Che gusto c’è, una operAzione ideata da Raffaele Giannitelli insieme all’artista Filippo Riniolo e al curatore Francesco Cascino, andata in scena la sera del 22 Maggio 2019 a Roma, alla Taverna Volpetti, ristorante di ricerca e tradizione nel quartiere Testaccio.
Questo formArt originale indaga e trasforma i concetti di arte e di cena al ristorante e li fa diventare dispositivi di riscoperta e rilettura delle relazioni interpersonali. Un esperimento di socialità che ripensa la cena fuori ridefinendola come un momento di incontro e di esperienza conoscitiva.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Da Giovedì 16 a Domenica 19 Maggio ho partecipato ad Art+B=love(?) Festival sulla relazione tra Arte e Business 2019 ad Ancona, per 4 giornate all’insegna del Nuovo Rinascimento e per indagare l’imprevisto come fonte di scoperta.
In più la B di Business, variabile che innesca la relazione indagatoria con l’arte, quest’anno l’ha raccontata l’artista Filippo Riniolo alla sua maniera, con una performance in cui ha impersonificato Cristoforo Colombro che sbarca nelle Americhe.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Matera Alberga - Arte accogliente è un progetto ideato nel 2013 da Francesco Cascino e poi curato e realizzato dallo stesso Cascino nel 2019, di concerto con alcuni albergatori coinvolti, gli artisti selezionati e alcuni cittadini che nei Sassi ci avevano vissuto fino al 1952. Il progetto nasce in occasione e nell’ambito di Matera Capitale europea della Cultura 2019. L’operazione è stata finanziata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 e dal CAM (Consorzio Albergatori Matera), con il supporto economico fondamentale di Fondazione CARICAL e il Patrocinio del Comune di Matera.
Matera Alberga traduce e dà forma espressiva, di cui puoi fare esperienza diretta attraverso le installazioni site specific con cui ti relazioni fisicamente, a moltissimi concetti culturali, sensoriali, emotivi, storici, politici, ancestrali e architettonici che si coniugano tutti nell’alveo dell’Art Thinking, il pensiero e le pratiche immaginfiche dell’arte che diventano funzione ed estetica in un unicum, anche quando sono artisti ante litteram a metterli in opera, come nel caso degli avi che costruirono i Sassi: una scultura, un’opera d’arte vivente e accogliente immaginata e realizzata da donne e uomini della civiltà rupestre.
Il motivo per cui nelle città d’arte viviamo così bene è che tutti vogliono vivere e convivere in armonie e geometrie auree.
>> Leggi di più, guarda le immagini e i video
IDRA è l’opera che Alfredo Pirri ha realizzato per Matera Alberga presso l’Hotel Corte San Pietro nei Sassi di Matera. L’abbiamo progettata per anni insieme a cittadini e albergatori. La puoi vedere a Matera, l’opera è permanente, o puoi vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, e leggere il mio testo critico cliccando sul link di seguito.
>> Leggi di più, guarda le immagini
La Fonte del Tempo è l’opera fisicamente e metafisicamente interattiva che Dario Carmentano ha ideato e realizzato per il progetto Matera Alberga presso l’Hotel Dimore dell’Idris nei Sassi di Matera. Un meraviglioso dialogo tra me e l’artista durato 5 anni ha partorito nuovo patrimonio pubblico. Puoi vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, il testo critico di Christian Caliandro cliccando sul link qui sotto.
>> Leggi di più, guarda le immagini
RAPPORTI è un’opera composta di due sculture sonore che attivano la "voce" attraverso il proprio cellulare, realizzata dall’artista Filippo Riniolo per il progetto Matera Alberga presso l’Hotel Locanda di San Martino nei Sassi di Matera. Puoi vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, ascoltare le opere e leggere il mio testo critico cliccando sul link seguente.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Double Face / Welcome to Matera è un disegno a penna Bic e mano libera poi scansionato su pellicola incollata a un enorme cartellone al neon, quindi metafora di pannello pubblicitario e insegna da supermercato. È installata all’ingresso della città come un cartello di benvenuti, dove ci sono alcuni dei rioni costruiti da architetti importantissimi del Neorealismo dopo l’esodo dai Sassi del 1952, quartieri che diventano simbolo appunto di quell’esodo e della città reale oltre la narrazione retorica dei Sassi come cartolina. Al link sotto puoi vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, il processo, e puoi leggere il mio testo che ho scritto per l’opera.
>> Leggi di più, guarda le immagini
The eternal ear è l’opera sonora che Georgina Starr ha realizzato per Matera Alberga presso l’Hotel Sextantio nei Sassi di Matera. Una voce antichissima esce dalla roccia per 8 minuti, mentre sei seduto in una delle grotte del Sextantio con una pietra in mano e ascolti a occhi chiusi; è un viaggio nel tempo che l’artista inglese ha scritto per noi e che ti farà immaginare i millenni passati in questo luogo mistico e ancestrale, abitato da milioni di persone che ne hanno conservata intatta la sua potentissima autenticità. Cliccando sul link qui sotto potrai vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, la performance dell’inaugurazione, leggere il mio testo e ascoltare il sonoro dell’opera.
Motherless Child è l’opera che Salvatore Arancio, artista siciliano, ha realizzato per Matera Alberga presso l’Hotel Casa Diva nei Sassi di Matera per voler riunire idealmente madre e figlia, Murgia e Sassi, separati dalla protervia dei ragionamenti pragmatisti. L’opera è la metafora di un pezzo di grotta, la scansione di uno spuntone di roccia preso proprio di fronte nell’area paleolitica. Il sole di mezzogiorno la colpisce e lei riflette i raggi in un punto esatto del parco archeologico di fronte, sulla Murgia, la città rupestre dimenticata, la Terra madre da cui venivano gli avi degli abitanti dei Sassi che li hanno costruiti con una sapienza trasmessa proprio dall’armonia della Murgia. Puoi vedere tutte le meravigliose immagini, i dettagli, la bellissima performance dell’inaugurazione, e leggere il mio testo, cliccando il link qui sotto.
>> Leggi di più, guarda le immagini
A fine Settembre 2018, riuniti con 130 bankers di Deutsche Bank Wealth a Santa Teresa di Gallura, in Sardegna, insieme all’artista Filippo Riniolo abbiamo realizzato un workshop di nuova generazione durato due giorni, ideato sulle necessità della banca, interamente partecipativo, progettato sin da Luglio 2018 insieme alla committenza, dove l’arte e la fotografia hanno fatto da dispositivi abilitanti per l’intelligenza emotiva e il team working. Abbiamo usato, tagliandolo su misura, il mio format partecipativo A Te gli occhi, please. I bankers sono diventati tutti fotografi, dando forma alle loro dinamiche quotidiane, comprese quelle invisibili, ed è stato divertente e risolutorio.
>> Leggi di più
Il 26 Agosto 2017, all’interno della notte bianca organizzata con il Comune di Matera e chiamata "Dreamland - Sogno di una notte nei Sassi di Matera", insieme all’artista Filippo Riniolo abbiamo realizzato la performance partecipativa Brucio d’Amore. Oltre 5000 persone sono passate in Piazza Pascoli dove li aspettavamo con i nostri dispositivi ludico simbolici, si sono trasformati in poeti e hanno giocato con noi, creando partecipazione vera, autentica, profonda. Come piace a noi, come sa fare l’arte comprensiva. Non solo: oltre 400 persone hanno lasciato traccia di quello che la performance gli ha generato in termini di nuovo immaginario, e l’hanno scritto sui palloncini...
>> Leggi di più, guarda le immagini
Domenica 23 Settembre 2018 a Matera, all’interno di Materadio - RAI3, Fabiano Lioi, artista di origini cilene e residente a Roma, con la cura e la Direzione artistica del sottoscritto, ha messo in piazza la sua performance partecipativa che prevede il coinvolgimento dei passanti casuali dalle piazze delle città. All’inizio Fabiano disegna una traccia su un foglio bianco e poi chiede ai passanti, dai bambini agli anziani, di sviluppare il disegno sul tema delle migrazioni, la vita, la morte e la speranza. Oltre mille persone hanno dato vita per tutta la giornata a questa meraviglia che vedete in questa e nelle foto che seguono cliccando sul link qui sotto. Migliaia di mani e di anime hanno armonizzato il proprio ego individuale e ne hanno creato uno collettivo.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Nell’ambito di una partnership con l’Agenzia italiana del Demanio, iniziata nel 2014, quando eravamo Arteprima Progetti, abbiamo organizzato diversi workshop, dialoghi con imprenditori e convegni in tutta Italia sia per presentare il patrimonio storico artistico agli investitori, sia per costruire la strumentazione progettuale e culturale adeguata alla rigenerazione e valorizzazione di oltre 600 dimore ed edifici di altissimo pregio storico in tutta Italia.
>> Leggi di più, guarda le immagini
MAN Trucks & Bus è uno dei più importanti gruppi industriali al mondo per la produzione e la manutenzione di autoarticolati e pullmann. Il Direttore generale Italia, Marco Lazzoni, e il Direttore del Personale, Giampaolo Dal Lago, nel 2016 mi hanno affidato un percorso di education ed edutainment per comprendere come arrivare a creare un vero e proprio progetto culturale che facesse emergere sia le valenze positive di queste enormi creature da trasporto, sia le paure che generano, sia i difetti, sia gli spazi di miglioramento, sia la loro funzione sociale, per esempio quella della migrazione di persone e culture. Così fanno le aziende serie e coraggiose; non usano l’arte per farsi belle ma per farsi ancora più utili e sostenibili, scoprendo nuovi territori per sé e per gli altri.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Work Place 3.0 - A joyful sense at work è un’operAzione ideata con l’artista Filippo Riniolo e curata dal sottoscritto all’interno di un progetto dell’Architetto Cristiana Cutrona per conto di Federlegno e AssoUffici. Una installazione interattiva e partecipata all’interno del Salone del Mobile 2016 in Fiera Milano. L’obiettivo della committenza è rifondare la teoria della progettazione degli ambienti di lavoro migliorando stimoli all’immaginazione e condizioni di vita e relazioni di chi lavora negli uffici. Analizzando passato e presente dei moduli di organizzazione dello spazio e del lavoro (open space, uffici chiusi, co-working, etc.) siamo arrivati a scoprire, teorizzare e realizzare fisicamente tre spazi condivisi di creatività e armonia con sofisticati dispositivi immaginifici per formalizzare l’idea di un nuovo modo di lavorare. Passando per nuovi mondi. Oltre 40mila persone sono passate dalle nostre installazioni in una settimana e ci hanno giocato per fare esperienza. Dando a noi i riscontri che ci servivano...
>> Leggi di più, guarda le immagini
480 milioni di euro è la cifra che nel 2016 il Presidente Michele Emiliano ha destinato alla cultura in Puglia, chiedendo a 5 professionisti italiani, scelti tra esperti di arte, economia, letteratura e rigenerazione urbana, e a 30 dottorandi universitari pugliesi, di lavorare all’analisi dei bisogni e poi alla riallocazione di tali risorse, dai bandi ai progetti per lo sviluppo territoriale.
Il Comitato degli Esperti degli esperti era composto, oltre che da me, anche da Alessandro Leogrande, Patrizia Asproni, Guido Guerzoni e Michele Trimarchi. Nel giro di un anno e mezzo abbiamo incontrato migliaia di abitanti e 500 imprenditori pugliesi, dialogando con loro per comprendere bene cosa fare e come intervenire su Bandi e meccanismi di progettazione culturale che producessero sviluppo territoriale e aumentassero i valori dell’industria, dell’agricoltura, dell’artigianato, del turismo, del commercio, del terzo settore, della scuola e dell’innovazione sociale.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Questo progetto per la rigenerazione e la trasformazione dell’area Guido Reni di Roma parte del quartiere Flaminio di fronte al MAXXI e vede la collaborazione e lo scambio tra il sottoscritto, l’Architetto Raffaele Giannitelli e l’artista Giuseppe Stampone il quale, in dialogo con il territorio, lo Studio SurfEngineering e gli altri architetti coinvolti, innerva la visione e l’intervento architettonico delle sue pratiche artistiche legate all’Architettura dell’Intelligenza.
>> Leggi di più
Il 15 Luglio del 2014 nel cuore di Roma abbiamo inaugurato una mostra davvero "epocale" in un luogo incantato:
lo Stadio di Domiziano a Piazza Navona. Apriva quel giorno un ciclo di mostre e progetti che ha dato alla luce solo tre episodi espositivi, finché non è intervenuta a chiuderlo la Sovrintendenza romana con i suoi barocchismi, proibizionismo da
anciene regime che solo la burocrazia ferma nel tempo è capace di mettere in campo quando rinuncia a dare nuova vita ai luoghi geniali del passato, lasciandoli appunto nell’oblio del passatismo turistico da cartolina.
>> Vuoi vedere la meraviglia? Continua qui
Insieme a Umberto Veronesi e Sandro Testori, Presidente di IMI (Intergruppo Italiano Melanoma), da Gennaio a Settembre 2010 abbiamo organizzato un’asta molto particolare che è andata in opera il 30 Settembre del 2010. Abbiamo chiesto e ricevuto 44 opere da altrettanti generosi e affettuosi artisti di tutto il mondo che ce le hanno donate per un’asta benefica a favore della ricerca sul cancro, in particolare sul melanoma, organizzata da noi di ARTEPRIMA No profit insieme a Christie’s, con altri 18 sponsor straordinari. L’allora Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Umberto Croppi ci ha concesso la sala della Pelanda, la terza ala del Museo MACRO a Testaccio. Sono stati raccolti 100 mila euro, devoluti interamente all’IMI.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Il Premio Terna (di cui ho curato l’edizione I e II, rispettivamente nel 2008 e 2009, per poi lasciarlo a causa di divergenze strategiche), è un progetto di Terna SpA ideato e curato da me e da Gianluca Marziani. Il mio era un tentativo di coniugazione tra arte e società, tecnologia, cultura visiva e cultura di rete, modello di indagine dello spirito del tempo e modello di produzione culturale aziendale. Un modo immaginifico per portare l’eccellenza di Terna e di tutta l’ingegneria italiana nelle case degli utenti e dei cittadini. Visto che ci arriva come energia, volevo che ci arrivasse anche come cultura. Arte Impresa senza trattino.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Scatto di Partenza è un progetto continuo andato in opera in diversi episodi dal 2005 al 2007, ideato e curato dal sottoscritto per Deutsche Bank Italia, su invito dell’agenzia di comunicazione People & Partners di Cinzia Lampariello. L’obiettivo era l’apertura di 10 nuove filiali di Private Banking in 8 città italiane con modalità di Art Thinking, associando l’identità di Deutsche alla cultura contemporanea. Abbiamo chiesto a giovani artisti internazionali di rappresentare le identità delle città in cui si aprivano le nuove filiali in modo diverso e laterale, legando la visione di ognuno dei 5 scatti ad ognuna delle 5 mission che Deutsche Bank ha riprogettato per ogni territorio.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Coinvolto dall’agenzia di comunicazione People & Partners di Cinzia Lampariello nella progettazione della giornata commemorativa dei 20 anni della Nimesulide, molecola antinfiammatoria inventata da Helsinn e commercializzata da oltre 200 aziende in tutto il mondo, ho avviato il lungo processo di elaborazione e ideazione delle opere d’arte che raccontassero questo patrimonio materiale e immateriale insieme all’azienda.
Il processo è finito con una intera giornata di eventi andata in scena allo Spazio Etoile di Roma il 6 Ottobre 2005. Lo scambio tra l’Amministratore delegato di Helsinn Riccardo Braglia, gli artisti Alberto Di Fabio e Mario Arlati e il sottoscritto, con il coinvolgimento attivo dei loro scienziati, che ho avuto l’onore e la gioia di coordinare, è stata una delle migliori esperienze di arte e scienza che io abbia mai fatto.
>> Leggi di più
Nell’autunno del 2004 ho organizzato e curato una mostra sull’arte africana contemporanea, una selezione di alcuni artisti affermati ed emergenti che più rappresentavano, a quel tempo, lo spirito del continente, per quanto fosse e sia ancora impossibile mapparne tutte le enormi valenze. La mostra ha aperto a Dicembre 2004 e chiuso a fine Febbraio 2005, ed è stata realizzata in collaborazione con la Galleria Spazia di Bologna, presso la Galleria Teknè di Potenza.
Anima tribale, corpo metropolitano voleva raccontare appunto i primi segnali di passaggio e migrazione, poi avvenuti, di molti abitanti dell’Africa dalle campagne alle città di tutto il mondo, ma non in senso letterale quanto piuttosto in senso metaforico e identitario, culturale, etico ed estetico. Artisti in mostra: Almighty God, Seni Camara, John Goba, Engdaget Legesse, Georges Lilanga, Esther Mahlangu, Margaret Majo , Kiwuthi Mbuno, Cheff Mwai, Richard Onyango.
>> Leggi di più
Il progetto ha visto l’installazione di cinque fotografie da inserire all’interno della location prescelta per il workshop di prodotto interattivo, sostitutivo della presenza Bosch Security System all’esposizione fieristica “Sicurezza” di Milano. L’obiettivo era quello di presentare i prodotti in una luce antropologica dove l’estetica coincide con la funzione. Non solo. Invitato a progettare il concept culturale e artistico dall’agenzia di comunicazione People & Partners di Cinzia Lampariello, ho invitato l’artista italo tedesco Edoardo Hahn a interpretare processi e prodotti di Bosch Security System in modalità laterale e creativa, in modo da raccontare e "mostrare" le loro vere potenzialità. Il tutto è avvenuto attraverso il dialogo tra il nostro gruppo, l’Amministratore delegato dell’azienda, i suoi tecnici e i suoi manager.
>> Leggi di più, guarda le immagini
Milano, 26 aprile 2004 – SAS Business Intelligence inaugura la sua nuova sede italiana nella cornice dell’ottocentesco ex Istituto Sieroterapico Milanese, dove l’azienda ha acquistato tre edifici. Duecento ospiti. Passato e futuro, storia e emozioni, arte e tecnologia si avvicendano per dare vita a una serata davvero speciale in cui la mission aziendale viene portata in emersione attraverso i linguaggi poetici dell’arte visiva.
Oltre alla riqualificazione dell’area dell’ex Istituto Sieroterapico Milanese e all’affinità culturale che lega SAS e l’Istituto alla ricerca, l’agenzia di comunicazione People & Partners di Cinzia Lampariello ha convinto l’impresa a scegliere il linguaggio dell’arte, affidando al sottoscritto la progettazione e la cura del dispositivo artistico culturale con cui raccontare e far emergere il patrimonio materiale e immateriale di SAS. Io ho scelto il giovane artista Alessandro Roma per esprimere la storia, il presente e il futuro delle loro attività. >> Leggi di più, guarda le immagini
Da Ottobre 2001 a Gennaio 2002 abbiamo presentato a Matera, presso la Mediateca della Provincia a Palazzo Annunziata, una serie di grafiche di Joan Mirò tra acqueforti, carburundum e litografie storiche. La mostra è stata organizzata dal sottoscritto e da Francesca Lisbona, con un testo di Achille Bonito Oliva e la cura generale del Centro Italiano per le Arti e la Cultura.
>> Leggi di più, guarda le immagini
La mostra in cui abbiamo accostato Joseph Beuys all’artista siciliano Nino Mustica, caro amico e mentore per merito del quale ho mosso i miei primi passi nell’arte, è stato un esperimento collegato alla Biennale di Architettura di Venezia andato in opera presso la Fondazione Bevilacqua La Masa a Giugno del 2000. A cura del Centro Italiano per le Arti e la Cultura, l’operazione voleva portare in emersione quanto gli artisti che studiano le forme della natura per trasformarle in estetica ed esperienza sensoriale, poi costruiscano quella sensibilità necessaria a produrre architettura antropologica ed edilizia che risponde ai nostri bisogni.
>> Leggi di più, guarda le immagini