
Arte pubblica diffusa, coinvolgente, ricetrasmittente, futuribile e partecipata, musica e suono identitari, universali e di ricerca, letteratura che immedesima nei luoghi e archivi dinamici, teatro d’avanguardia, danza rivelatoria e informante, cinema d’autore, fotografia per sviluppare il terzo occhio; e ancora festival, architettura, rigenerazione, ricerca, ibridazione e sperimentazione nutrono e rinnovano il patrimonio esistente dell’immaginario degli abitanti, prima di tutto, e poi dell’archeologia, dell’impresa, dell’agricoltura, del commercio, dell’artigianato, dei viaggiatori ospiti e della tecnologia con i grandi protagonisti delle arti che dialogano con il territorio, ne recepiscono le istanze, i problemi e i desideri e costruiscono valore evolutivo permanente, in sinergia con i cittadini, i professionisti e le imprese.
Per far crescere il senso di feliCittà in un luogo magico e antichissimo, ricco di storie da raccontare, valori da trasmettere al mondo e nuovi patrimoni da costruire insieme, nessuno escluso.
Il titolo L’Appia dei Popoli rimanda e si contrappone ironicamente all’oppio dei popoli, suggestione effimera di mera bellezza che nasce e muore per sua stessa natura, mentre arte e cultura alimentano l’intelligenza che rende immortali luoghi, progetti, visioni e idee, proteggendo dall’usura del tempo e dalla vacuità sia la vita, sia la memoria delle persone. L’Appia dei Popoli è, appunto, un’incubatrice di Art Thinking e vuole riunire anime e corpi, immaginari e identità, tradizioni ed evoluzioni collettive, ricucendo strappi secolari tra giovani e anziani, tra città limitrofe, tra borghi confinanti e tra uomini e donne che vivono sulla stessa Strada, intesa come metafora di percorso evolutivo e come luogo fisico e metafisico di connessione e condivisione.
Il Dossier è frutto di un lungo lavoro corale e olistico che vede riunite in un’unica matrice tutte le forme d’arte e di esperienza culturale dinamica, alla maniera di Art Thinking Project ETS, pronte a rileggere la storia dei luoghi in chiave poetica, e iniziare a tracciare le linee guida per progettare e realizzare una nuova mappa culturale attiva che, da Mirabella, possa irradiare tutta l’Irpinia e, speriamo, diventare modello italiano e universale di accoglienza, convivenza e sviluppo globale.
Il Dossier e la Direzione artistica sono state affidate a Francesco Cascino, Art Consultant, CoFounder e Presidente di Art Thinking Project ETS, un Curatore dall’approccio ibrido, olistico e trasversale, noto per aver ideato progetti di art thinking per imprese e istituzioni per 25 anni insieme ad artisti e professionisti di ogni genere; una modalità con cui le pratiche dell’arte diventano approccio prima analitico, poi progettuale e risolutivo da inserire da monte a valle di ogni processo sociale, imprenditoriale ed economico.
Cascino e il suo Team hanno selezionato artiste, artisti, curatrici e curatori, esperte ed esperti di ogni materia collegata alla cultura, all’impresa, alla tecnologia, al Diritto, all’economia e, naturalmente, a tutte le arti e, con loro, hanno messo insieme l’offerta del Dossier che punta a mettere radici per i prossimi 15 anni, non solo per il 2028, partendo già dal 2026.
L’Assessore Raffaella Rita D’Ambrosio ha lavorato attivamente con il Curatore, con tutto il Comitato Tecnico Scientifico, con le artiste e gli artisti e con molti cittadini che hanno mandato idee e proposte, in modo da realizzare un sogno olivettiano: la rinnovata sinergia tra armonia, estetica e funzione, tra politica, arte e cultura, tra felicità ed economia; una santa alleanza che ha messo al mondo le nostre amate e millenarie città d’arte, ancora oggi attrattive, accoglienti e funzionanti. Il cuore dell’approccio orientato all’Art Thinking.
Per noi – dicono il Sindaco con l’Assessore Raffaella Rita D’Ambrosio e lo stesso Cascino – l’obiettivo di una Capitale della Cultura non è solo quello di attrarre nuovi viaggiatori consapevoli ma di alimentare e far crescere ogni giorno la sapienza, la visione e la conoscenza dei nostri cittadini, dai giovanissimi agli anziani, a partire da chi lavora in campagna ed è naturale presidio di accoglienza, nutrimento, convivenza e incontro. Identità meridionali e irpine per eccellenza che, per millenni, hanno prodotto culture che viaggiano sull’Appia da Roma all’Oriente, e che ci hanno consegnato il mondo intatto, evoluto e meraviglioso, mentre noi lo stiamo distruggendo per scarsa consapevolezza. Il processo di elaborazione collettiva ci ha portati a comprendere ancor meglio come si possa progettare sviluppo territoriale permanente e dinamico, per portare Mirabella e l’Irpinia sul palcoscenico internazionale della contemporaneità, e perché nessuno sia escluso.
Negli intenti dell’Amministrazione c’è di implementare i progetti anche in caso di non conquista del titolo, perché la cultura è il vero motore del mondo, ed è per questo che Mirabella fa gli auguri anche alle altre 24 città candidate, sperando che da tutte parta l’esempio di una rigenerazione sociale e culturale pervasiva e contagiosa.
IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Per il Comitato Tecnico Scientifico sono stati selezionati professioniste e professionisti provenienti da vari ambiti, dalla cultura all’economia, dall’architettura a tutte le altre arti, dal Diritto alla scienza.
Alcuni di loro hanno resposabilità operative ed è composto dalle seguenti persone:
Sindaco di Mirabella Eclano: Giancarlo Ruggiero
Assessore alla Cultura di Mirabella Eclano: Raffaella Rita D’Ambrosio
Presidente della Provincia di Avellino: Rizieri Buonopane
Responsabile del Dossier e Direttore artistico del progetto: Francesco Cascino
I RESPONSABILI DI AREA:
Responsabile Arte contemporanea e Art Thinking: Francesco Cascino
Responsabile Musica, Suoni e Sound Thinking: Crescenzo Abbate
Curatore Arte Contemporanea: Donato Faruolo
Responsabile Comunicazione, Digital Twin e Storytelling: Crescenzo Abbate
Responsabili Fotografia: Federico Iadarola e Pasquale Palmieri
Responsabili Cinema: Giuseppe Assanti e Michela Mancusi
Responsabile Performing Arts, Teatro e Danza: Maria D’Ambrosio
Responsabile Letteratura: Laura Marchetti
Responsabile Architettura e Urbanistica: Pasquale Palmieri
Responsabile Finanza, Networking, Consulenza alle imprese: Errico Formichella (SEF)
Responsabile Sviluppo imprenditoriale e Innovazione: Gianvirgilio Cugini
Responsabile Questioni Sostenibilità e ESG: Alberto Improda
Protezione Proprietà intellettuale: Studio Legale Improda
Copertura rischi e Assicurazioni: Massimo Maggio (Wide Broker)
Ufficio stampa: Alessandra Cusani
Fanno parte del CTS i seguenti professionisti e le seguenti professioniste:
Mario Cesarano (Direttore Parco Archeologico Aeclanum e Atripalda), Pierpaolo Forte (Ordinario Diritto Amministrativo Università del Sannio, CdA Parco Archeologico di Pompei, giurista, esperto di progetti culturali), Adele Picone (Architetta e Docente Architettura Università Federico II di Napoli), Angelo Bianco Chiaromonte (Direttore programmi culturali di Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea), Flavia Barca (Economista della Cultura), Barbara Martusciello (Storica dell’Arte e Curatrice), Peppe Biscaglia (Performing Arts), Maurizio Morra Greco (Presidente Fondazione Morra Greco, Napoli), Luigi Maffei (Università della Campania Luigi Vanvitelli, Presidente della Fondazione il Carro di Mirabella ETS ), Marco Scotini (Critico e Curatore), David Ardito (Curatore), Massimo De Cristofaro (Art Thinking Developer), Flavio Castaldi (Archeologo), Raffaele Pietropaolo (Mediatore culturale – Gesualdo), Pierfrancesco Fiore (Docente Ingegneria Università di Salerno), Paolo Rumiz (Scrittore), Riccardo Carnevalini (Fotografo e Flaneur).
Dipartimento Architettura Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Salerno, Direzione Regionale Musei della Campania, Parco archeologico di Conza, Cantine Quintodecimo, Cantine Mastroberardino, Cantine Antonio Caggiano (Taurasi), Azienda Guarino EPS, Azienda Enrico Imbriano, Villa Orsini, Villa Assunta, Azienda Vitale, Azienda Univerest, Azienda Profilia, SEF Consulting, Art Thinking Project ETS, Wide Broker, Aloha gelateria internazionale, Aeclanum Travel Agency.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le artiste, gli artisti, le curatrici, i curatori, le cittadine e i cittadini di Mirabella e dei paesi limitrofi, le imprenditrici e gli imprenditori e chiunque ci abbia supportato e abbia contribuito con le proprie competenze distintive a progettare senza avere certezza della realizzazione: è una cosa che fanno solo le persone generose e visionarie, e di questo siamo infinitamente grati.
Mirabella Eclano, 25 Settembre 2025
Info: Francesco Cascino +39 335 58 77 992 – info@francescocascino.com