Il Presidente del Comitato Tecnico Scientifico: Pierpaolo Forte
Pierpaolo Forte è nato a Napoli, dove risiede, nel 1965. Ha una laurea in Giurisprudenza con tesi in Diritto amministrativo sulla pianificazione urbanistica e le competenze regionali e comunali sul tema. È professore ordinario di Diritto amministrativo, in ruolo presso l’Università degli Studi del Sannio di Benevento, attualmente afferente al Dipartimento Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM). Insegna anche Dignità umana, valori e tutele, strumenti umanistici e culturali di cui si occupa anche in qualità di esperto di progettazione per imprese e istituzioni.
È stato docente nel Corso “Donne Politica e Istituzioni: percorsi formativi per la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità" all’Università degli Studi del Sannio di Benevento, in collaborazione con il Ministro per le Pari Opportunità e la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Docente nel Master Universitario di I livello in Gestione del Patrimonio Mondiale e valorizzazione dei beni e delle attività culturali - Università degli Studi Internazionali di Roma.
È Chairman nel panel “L’impresa socio-culturale” - Ravello Lab-Colloqui Internazionali - XVI edizione: CULTURA E’ FUTURO. Membro del comitato scientifico di AITART - Associazione italiana archivi d’artista. È Direttore della Biblioteca Centralizzata di Ateneo. È stato Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, che gestisce il Museo Madre di Napoli. È consigliere giuridico del Ministro per i beni e le attività culturali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. È stato Membro del Comitato scientifico di Arteprima no profit fino alla chiusura nel 2021.
È componente del Consiglio di amministrazione del Parco archeologico di Pompei, nominato dal Ministro della Cultura. È inoltre componente del comitato direttivo di Federculture, di cui presiede la Commissione giuridica; componente della Commissione di valutazione per il Piano dell’Arte Contemporanea 2020 presso il Ministero della Cultura, componente del comitato direttivo di Ravello Lab - Colloqui Internazionali. Si è occupato di rigenerazione urbana per il quartiere Sanità a Napoli quando era Presidente del MADRE, riuscendo non solo a riportare cultura e vera innovazione sociale nel quartiere, che poi hanno generato nuove economie e la pacificazione territoriale, ma anche a portare il museo a svolgere il suo ruolo contemporaneo di attore sociale fuori dalle sue mura. È Presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Art Thinking Project sin dalla sua fondazione e si occupa di ogni materia che incroci la progettualità pubblica e privata dell’Associazione, compresa e in special modo quella dedicata a borghi e zone rurali, in modalità trasversale e a tutto tondo, con gli obiettivi economici e culturali delle operazioni, inserendo nei processi le sue visioni e le sue esperienze culturali unitamente alle sue competenze giuridiche.
Aldo Berlinguer
Aldo Berlinguer nasce a Siena dove si laurea in Giurisprudenza nel 1993. Dopo la laurea consegue il titolo di Dottore di ricerca in Diritto Privato Comparato presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1998, la Laurea in Diritto presso l’Universidad central de Barcelona e frequenta il Master of Laws in Common Law Studies (LLM) presso la Georgetown University.
Dal 2005 è professore ordinario di Diritto comparato all’Università di Cagliari, specializzato in Diritto europeo, privato, commerciale, bancario e metodi alternativi di risoluzione delle controversie. Oggi è uno dei massimi esperti italiani di ZES (Zone Economiche Speciali). Negli anni successivi frequenta luoghi di studio sul Diritto in Inghilterra, Francia, Spagna, Stati uniti, Russia e Ucraina. È visiting professor presso altri atenei, italiani ed esteri, tra i quali Siena, Oxford (CSLS), Mosca (PFUR), Kaunas (VM), Kiev (NAUKMA e UA). Nei primi anni Duemila vive a Bruxelles e lavora come esperto nazionale distaccato presso il servizio giuridico della Commissione europea, occupandosi in particolare di concorrenza. Come Avvocato Cassazionista si occupa da anni di diritto privato e commerciale, industriale e della concorrenza. Esercita in Italia e all’estero. è stato membro del Consiglio di amministrazione di MPS Gestione crediti Banca e di Banca Antonveneta Spa. Dal 2023 è in EURISPES ed è Presidente dell’Osservatorio su insularità e aree interne. Dal 2019 è Coordinatore del Centro di documentazione europea, Sezione di diritto comparato, dell’Università di Cagliari. Dal 2018 è componente del Comitato tecnico scientifico e docente del Master in “Porti, retroporti e Zone economiche speciali” presso l’Università di Bari, dove è anche esperto incaricato dal Presidente Emiliano di mettere a punto le ZES pugliesi. Dal 2020 è componente del Comitato scientifico della rivista Teoria e prassi del diritto; dal 2013 al 2016 è stato Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Ambiente della Regione Basilicata; dal 2012 è Co-Direttore della collana Studi di diritto comparato (Giappichelli); dal 2004 è nella redazione della rivista Rassegna forense; nel 2002 è stato Direttore Responsabile della rivista Contratto e impresa Europa nella redazione di Bruxelles; dal 2000 è Socio dell’Associazione italiana di diritto comparato e dal 1998 fa parte della redazione della Rivista dell’arbitrato.
Tra le varie pubblicazioni troviamo le seguenti: A. Berlinguer, Zone Economiche Speciali. Una meta irraggiungibile, Napoli, 2024; A. Berlinguer (cur.), Il commercio internazionale nel Mediterraneo, Napoli, 2021; O.V. Batanov, A. Berlinguer, O.V. Marzeliak (cur.), Local Governments in Ukraine and Foreign Countries: Comparative Law Aspects, Kiev, 2020; A. Berlinguer (cur.), Porti, retroporti e zone economiche speciali, Torino, 2018; A. Berlinguer, S. Cherchi, La zona franca in Sardegna: mito, preconcetti, opportunità, Torino, 2014; A. Berlinguer (cur.), Finanziamento e internazionalizzazione di impresa, Torino, 2007. Berlinguer è stato Vice Presidente di Arteprima No profit dal 2017 alla chiusura e ha lavorato con Cascino e i suoi artisti a vari progetti di Art Thinking per le amministrazioni pubbliche.